QUANTO DURA UNA IMPERMEABILIZZAZIONE

QUANTO DURA UNA IMPERMEABILIZZAZIONE ?

Così come siamo abituati a ipotizzare il ciclo di vita di un prodotto qualsiasi (un’auto, un paio

di scarpe, un abito), allo stesso modo dobbiamo considerare la durata dell’efficacia

dell’impermeabilizzazione di un tetto.

La perfetta efficienza di una impermeabilizzazione dipende da diversi fattori: stabilire a

tavolino, magari unicamente consultando la scheda tecnica di un prodotto, l’efficacia nel

tempo dell’impermeabilizzante è una valutazione parziale che poi, al lato pratico, può

riservare sgradite sorprese.

Per mantenere nel tempo l’impermeabilizzazione, il primo accorgimento, davvero non

facoltativo, è la programmazione di una accurata manutenzione. Per tornare all’esempio qui

sopra, come risuoliamo le scarpe, o facciamo i tagliandi dell’auto, allo stesso modo dobbiamo

provvedere ai controlli che periodicamente vanno fatti per verificare che le superfici trattate

con l’impermeabilizzante siano integre e non danneggiate, per esempio, da un’improvvisa

grandinata, da eventuali lavori di posa di antenne o di volumi tecnici che potrebbero aver

scalfito la superficie. Oppure, ci sono casi in cui l’impermeabilizzante perde la sua efficacia

non per la errata tipologia dei prodotti applicati o dall’azione dell’uomo. Per esempio, se gli

scarichi di un tetto non vengono periodicamente puliti, le gronde potrebbero intasarsi e

l’acqua piovana allagare il tetto.

Non si può quindi ipotizzare che una impermeabilizzazione possa essere efficace 10 anni

senza una adeguata manutenzione. Un aiuto concreto all’efficacia nel tempo della

impermeabilizzazione viene prima di tutto dalle domande che un professionista si deve porre

prima di utilizzare determinati prodotti o sistemi. La prima riguarda, per esempio, l’uso cui il

tetto è destinato. Oppure, nel caso la destinazione d’uso nel tempo dovesse cambiare, nella

capacità di intervenire per perfezionare il livello di protezione.

PRODOTTI E NORMATIVE

A differenza di altri Paesi, dobbiamo ricordare che le normative relative ai prodotti e ai sistemi

impermeabilizzanti in Italia sono facoltative. Questo fatto favorisce a volte la posa di prodotti

scadenti dai quali la committenza pretende comunque le massime garanzie.

I documenti EAD (European Assessment Document) per la valutazione europea dei prodotti

da costruzione sono l’iter volontario che un’azienda può scegliere di fare per ottenere la

Valutazione Tecnica Europea che attesti determinate caratteristiche. Il numero delle prove

richieste è a discrezione del produttore: c’è chi ne fa molte e c’è chi ne fa poche; quindi, per

scoprire se il tipo di performance richiesta può essere soddisfatta da un determinato prodotto

è necessario leggere attentamente tutta la documentazione.

In Europa, esistono tre sigle che determinano le caratteristiche dei prodotti

impermeabilizzanti, liquidi o in pasta, in base alla durata della loro efficacia: W1: durata 5

anni; W2: durata 10 anni; W3: durata 25 anni. Oggi in Italia la durata di 25 anni di una

impermeabilizzazione viene data per scontata, ma chiaramente non può essere così, perché

sono numerose le variabili che potrebbero compromettere un risultato così performante. Per

esempio, eventi atmosferici eccezionali, una manutenzione scarsa o nulla, una posa errata dei

prodotti – un evento che è molto più frequente di quanto si possa credere – oppure la scelta di

un prodotto non conforme alla destinazione d’uso, e così via.

Negli Stati Uniti le normative sono molto più pragmatiche e selettive: è infatti necessario

dimostrare che gli impermeabilizzanti durano 10 anni, e ciò che è scritto sulla confezione non

è sufficiente. Infatti, gli Enti di certificazione statunitensi si preoccupano di fare direttamente

dei test molto rigorosi, prima di rilasciare gi ATTESTATI DI CONFORMITA’. Saper leggere e

interpretare le schede tecniche dei prodotti e le relazioni relative alle certificazioni è quindi un

passo indispensabile prima di scegliere i prodotti da utilizzare.

LA SCELTA DEI PRODOTTI

Come si diceva più sopra, le attese del mercato non sempre sono coerenti con le scelte dei

prodotti e dei sistemi impermeabilizzanti. La tendenza a utilizzare soluzioni di basso prezzo è

sempre attuale, non per niente un settore dove le contestazioni sono all’ordine del giorno è

proprio quello dell’impermeabilizzazione. La scelta di un prodotto o di un sistema

impermeabilizzante non può quindi prescindere da attente valutazioni che, oltre alla

destinazione d’uso, per esempio di una copertura piana, devono considerare le caratteristiche

del luogo (località marine dove è presente l’azione della salsedine, località montane dove i cicli

di gelo/ disgelo raggiungono valori estremi, le grandi città per i problemi di inquinamento, e

così via). Altre considerazioni riguardano le tempistiche degli interventi, perché in molti casi

la velocità e l’efficacia delle applicazioni devono andare di pari passo per evitare eccessive

interruzioni delle attività, per esempio nel caso di garage, terrazze di alberghi, pavimentazioni

di officine, di centri commerciali, e così via, che ricevono continue sollecitazioni.

Data per certa la correttezza delle informazioni contenute nelle schede dei prodotti, è però

altrettanto evidente che se un prodotto ha un prezzo maggiore rispetto a un altro con ogni

probabilità offrirà anche garanzie e vantaggi di un certo tipo. Nella scelta di un prodotto è

quindi sempre bene chiedersi che cosa promette (o nasconde) il suo prezzo. Soprattutto, è

buona cosa imparare a interpretare correttamente le indicazioni contenute nelle schede

tecniche, approfondendo con l’aiuto di specialisti le peculiari caratteristiche dei prodotti,

verificando che siano realmente adatti al tipo di intervento che si deve realizzare.

L’efficacia nel tempo delle impermeabilizzazioni non si può quindi definire a priori, ma solo

attraverso una accurata valutazione di numerose, possibili variabili. Un approccio

professionale e competente al problema, che vada quindi oltre facili definizioni che

appartengono più al marketing che alla tecnica, è certamente la migliore strada da percorrere

per garantire una protezione realmente duratura nel tempo.

Source: Winkler

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